Ponte Principessa Clotilde

ll ponte “Domenico Carpanini”, già ponte “Principessa Clotilde di Savoia”, In caso di piena del fiume Dora, attraverso l’azionamento di martinetti idraulici inseriti nelle cavità delle strutture di sostegno terminali delle arcate, si solleva di circa 1,30m, garantendo in ogni caso la percorribilità pedonale.

L’opera, oltre a rispondere a esigenze di ripristino dell’originaria viabilità urbana, è concepita nell’intento di riqualificare l’area circostante con particolare riguardo al lato verso Piazza Borgo Dora. In quest’ottica lungo i due lati del ponte è realizzata una pista ciclabile ed un percorso pedonale, scandito nel suo sviluppo longitudinale da panche per ospitare i passanti durante le soste panoramiche. Il camminamento e le panche di sosta del percorso pedonale sono realizzati con tavolato in legno.

È caratterizzato da una campata unica, con struttura principale in carpenteria metallica ed impalcato in calcestruzzo armato. 

Le spalle d’appoggio del ponte sulle due sponde del fiume Dora sono realizzate in c.a. fondate ciascuna su 8 pali di diametro 120cm; Inoltre, sono realizzate paratie di chiusura e tenuta all’acqua posta tra l’intradosso del ponte ed il paramento esterno della spalla in modo da contenere l’acqua della Dora in caso di piena. La paratia è costituita da profili di irrigidimento e lamiere in acciaio zincato a caldo con ulteriore trattamento protettivo superficiale.

CLIENTE
Comune di Torino

LUOGO
Torino, Italia

ANNO
2002 – 2004

IMPORTO LAVORI
2.400.000€

INCARICO
Progetto delle Strutture

Direzione Lavori delle strutture